Avete domande da fare, volete mandare delle radiografie o delle foto?
Fatelo sulla pagina della grande famiglia di Amicodentista su Facebook
Domande d'archivo 2008 -2013
Argomento: osso fortemente atrofico e impianti
Domanda:
Buongiorno Dottore avrei bisogno di un suo parere
perchè sono veramente in crisi per la situazione della mia bocca.
Ho
62 anni e da circa 25 sono portatrice di protesi mobile totale
nell'arcata superiore mentre in quella inferiore ho una protesi
paziale in quanto mi sono rimasti solo gli incisivi, un canino
incapsulato e la radice dell'altro canino.
Ho eseguito presso lo
studio del mio dentista sia la pantomografia che la Tac dalle quali
risulta che sulla mascella l'osso rimasto, anche anteriormente, è
una lamina di appena 1-2 mm, per cui il dentista esclude qualsiasi
possibilità di impianto o di rigenerazione dell'osso.
Inferiormente l'osso è sufficiente solo nella parte dove sono
presenti ancora i denti. Perciò lui mi consiglia di estrarre i denti
rimasti e di inserire 2 impianti nella posizione dei canini per
costruire una overdenture e superiormente mantenere la protesi mobile
totale che ho grande difficoltà a mantenere stabile in bocca anche con
l'uso di adesivi.
Io sono veramente disperata per questa condanna,
considerato che non mi vorrei privare degli ultimi denti rimasti, che
curo in tutti i modi possibili, perchè mi sembra che la nuova
situazione migliorerebbe di poco quella attuale e anzi, in caso di
fallimento degli impianti, risulterebbe peggiorata.
Leggo sempre le
sue risposte sul blog e ho visto le sue interviste sul sito di amico
dentista e trovo le informazioni e i suoi consigli di notevole
competenza e umanità.
So che senza referti diagnostici e visita sia
difficile dare risposte ma vorrei sapere almeno se condivide le scelte
del mio dentista. La ringrazio anticipatamente per la sua cortese
attenzione.
Risposta:
Gentile paziente.
le sua parole mi onorano oltre i miei meriti e per questo la ringrazio
infinitamente.
Non concordo del tutto col suo dentista.
2 mm di spessore d'osso sono sufficienti per inserire attraverso
una espansione controllata
( split crest ) un numero sufficiente di
impianti atti a supportare se lo si desidera una protesi tipo toronto;
bisogna vedere però se l'osso è adeguatamente rappresentato in
altezza
e questo non lo so.
Nell'arcata inferiore è sempre possibile inserire 4 impianti
divergenti secondo la tecnica all in four del prof. Malò per
realizzare una protesi fissa.
Ahimè senza vederla di più non posso...
cordialmente
Amicodentista
Argomento: Implantologia
Domanda:
Desidero una consulenza in merito ad un mio impianto effettuato
nell'aprile
2009,
purtroppo dopo due anni, durante i quali non ho avuto alcun
disturbo,
il
dente si è tolto spontaneamente. Ho chiesto spiegazioni al mio
dentista,
peraltro un noto studio dentistico di Palermo, che alquanto stupito mi
ha
risposto che può succedere.
Inoltre, essendo il dente in garanzia mi ha
assicurato che a settembre si può rifare un nuovo impianto. A questo
punto
sono
piuttosto scettico a farmi rifare l'impianto dallo studio
medico..........e
le
chiedo mi posso fidare? quali sono state le cause di tale rigetto?
E'
possibile
imputare al medico l'insuccesso dell'impianto?
Risposta:
Gentile paziente.
direi che si possa fidare;
il fatto che le venga re-inserito in
garanzia è
testimonianza della serietà dell'operatore.
Le cause di perdita dell'impianto sono davvero difficili da
accertare; è
possibile che siano imputabili all'operatore così come è possibile
che non
lo siano.
Una possibile causa è data dal fumo; oltre le 7/10 sigarette al giorno
gli
impianti.... cadono.
cordialmente
Amicodentista
Powered by Eurositi